La presidente Gabriella Raschi nei giorni dal 26 al 28 novembre, in qualità di presidente dei GVV d’Italia, ha partecipato alla International Conference della Alleanza della Famiglia Vinceziana per i Senza Dimora (FHA) tenutasi a Roma. La conferenza FHA ha visto la partecipazione di 100 rappresentanti della Famiglia Vincenziana provenienti da oltre 30 paesi, uniti per riflettere e proporre azioni e interventi per aiutare senzatetto, profughi, sfollati, abitanti di baraccopoli, migranti.
Durante le tre giornate si sono alternate conferenze, workshop, lavori di gruppo, proposte e piste operative. Mark McGreevy, coordinatore dell’Alleanza della FHA, fondatore dell’Istituto della Migrazione Mondiale (IGH) a Chicago ha aperto i lavori, seguito da P. Robert Maloney, CM con una relazione su San Vincenzo e le persone senza dimora.
Nel corso della Conferenza della FHA Yasmine Cajuste, a capo del Progetto dell’Alleanza FamVin con le persone senza dimora ha curato una presentazione generale. Ci sono state presentazioni di situazioni particolari come quelle degli abitanti delle bidonvilles, dei rifugiati, delle persone che vivono per strada, con sguardi che hanno spaziato dalla Colombia all’Ucraina, dal Perù al Kenya, dal Brasile al Libano, alle Filippine. La presidente nazionale ha partecipato a lavori e a progettazioni con i gruppi di lingua francese e di lingua spagnola.
Al termine della Conferenza si è discusso su come sviluppare piani nazionali e/o per macro aree regionali e si sono tracciate alcune piste per i lavori futuri.
L’ultima giornata ha visto il lancio ufficiale della campagna delle 13 Case, in ricordo anche di quanto fece San Vincenzo con una donazione: 13 case appunto per dare accoglienza e rifugio. Il logo che rappresenta i due tetti è un po’ il simbolo dei propositi della campagna voluta dal Padre Generale per i 400 anni, citando la frase del Vangelo “Non c’era posto per loro” monito e incitamento per tutti i Vincenziani.